Una cospicua descrizione delle benemerenze di Giovanni Bricchi si deve alla penna del filosofo, pensatore e uomo politico Giuseppe Ferrari.
Ecco quanto il Ferrari scriveva a proposito del suo sostenitore il primo marzo del 1865:
Promemoria.
Il signor Giovanni Bricchi è sindaco di Germignaga da 36 anni, caso forse unico nel Regno. Benestante operosissimo nel suo vilaggio di almeno 1000 abitanti sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, è stato moltissime volte delegato qual giudice mandamentale mediante compromessi e delegazioni giudiziarie sempre gratuite. Nel marzo 1848 fu nominato membro del comitato di Luino e requisì i barconi per trasportare i volontari a Laveno e a Sesto in soccorso dell`insurrezione di Milano. Nel 1859 soccorse di nuovo i moti della popolazione, ospitò ufficiali sardi in momenti di pericolo ed ebbe l`onore di vedersi a causa di ciò minacciato dalla flottiglia austriaca. Nel giugno 1861 diede una sua casa al comune per erigervi un asilo infantile. Saputosi dal Bricchi il progetto della legge per l`anticipazione dell`imposta fondiaria 1865, si dichiarò immediatamente pronto a fare egli stesso personalmente l`anticipazione dandone atto alla prefettura di Como e alla sottoprefettura di Varese il 22 novembre 1864, n. 356, e subito poi si unì al comune che si asunse l`incarico dello sborso lasciandogli però l`onore di pagare la quasi metà della somma. Torna inutile il dire che lo stesso sindaco sostenne molte tutele, che anche adesso ne ha tre, che in ogni vertenza fu indefesso propugnatore dell`interesse della popolazione e il dire che nel 1836 e molto più nel 1855 durante il colera che costò la vita a 35 persone i poveri furono da lui provveduti di vino, di carne e in ogni modo assistiti. Tanti meriti dovevano essere esposti al ministero dell`Interno ed il sottoscritto crede di compiere un dovere additandoli senz`altro alla giustizia del governo.
Torino, 1° marzo 1865,
Giuseppe Ferrari deputato
Fonti Archivistiche:
AAG, Corrispondenza ed Atti Diversi, 1889, incartamento «1889. Causa Fu Giovanni Bricchi – Carteggio dep. Ferrari», Promemoria 1865 mar 1.
- Autore:
- [Carlo Alessandro Pisoni]
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Biografia Carlo Alessandro Pisoni
Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo,
dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio
Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a
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Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi
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