STRUMENTI CULTURALI
del Magazzeno Storico Verbanese
Tra Bassa e Alta Ossola, si rinnova la bella tradizione dell`Almanacco Storico Ossolano
Venerdì 2 dicembre 2011, ore 18.00Libreria Grossi, Domodossola
Saletta Conferenze
Presentazione,
a cura di Edgardo Ferrari
Del volume 2012 dell’
Almanacco Storico Ossolano
Quest`anno l`Almanacco apre con un contributo sulla “resistenza delle persone” scritto da una staffetta partigiana combattente in Val d`Ossola, che lo propone con queste parole: «È solo una breve memoria e un commento senza pretese documentarie o scientifiche, ma forse può essere testimonianza di un tempo e di un sentimento, che anche oggi, e soprattutto oggi, può avere una sua giustificazione». Con riferimento alla lotta di liberazione delle nostre valli si pubblica pure un documento, che getta nuova luce sulla vicenda del fango aurifero di Pestarena, conteso nel luglio del `44 tra le forze partigiane e i repubblichini di Salò.
Quindi viene presentata la vera storia del Teatro Galletti di Domodossola; si raccontano le traversie di un piccolo rom ossolano, si dice della decadenza del castello di Mattarella nel secolo XVI, prima che la truce rocca si faccia santuario. Con uno studio attento e documentato si illustra il tempio gallo-romano di Roldo a Montecrestese; si affronta il discorso, un po` trascurato, sulla beneficenza nella storia ossolana e con documentazione inedita si chiarisce la strategia del conte Filippo Borromeo, che con il rafforzamento della rocca di Vogogna nel secondo Quattrocento tende a confermare l`affidabilità del feudo, nei confronti dei Signori di Milano.
Ecco poi alcune persone ragguardevoli non molto conosciute: il maestro Giacomo Giacobini, organista a Varzo; Marco Ruminelli, violinista di chiara fama internazionale; Alessandro Malladra, geologo al Sempione, sismologo al Vesuvio. Infine, l`Almanacco torna sul Risorgimento con breve note, che rievocano l`atteggiamento dei maggiorenti ossolani, vissuti in quel periodo di tempo, e con il racconto del caso dolente di Teresa Racca Zanotti, nutrice di Vittorio Emanuele II. Tutto questo, ancora una volta, per dire della ”dimensione Ossola”.
Indice Sommario dei contributi
Lionella Calcaterra Pellizzi
La resistenza delle persone
Paola Caretti
Il teatro Galletti di Domodossola
Francesco Ferrari
Teresa Racca Zanotti, eroina del Risorgimento
Gian Vittorio Moro
Della Beneficenza. Un capitolo non scritto di storia ossolana
Pietro Redondi
Alessandro Malladra geologo:
dal Sempione al Vesuvio
Elena Poletti Ecclesia
Un tempio gallo-romano in Ossola: il fanum di Roldo (Montecrestese)
Benito Mazzi
Il piccolo rom ossolano
Paolo Crosa Lenz
La ”Relazione sugli ultimi avvenimenti di Pestarena” di Michelangelo Buzzoni
Anna Mencarelli
Vita col Maestro Giacomo Giacobini organista a Varzo
Massimo Gianoglio
La lunga agonia del castello della Mattarella in alcune carte inedite del secolo XVI
Enrico Rizzi
L`Ossola e il Risorgimento: l`altro volto dell`Unità d`Italia
Roberto Bassa
Mario Ruminelli
Carlo Alessandro Pisoni - Roberto Bellosta
Notizie borromaiche del Quattrocento vogognese
Magazzeno Storico Verbanese
A tutti gli amici e studiosi
che nel tempo avete condiviso o vi siete interessati alle attività della Associazione Magazzeno Storico
Verbanese, dobbiamo purtroppo comunicare che in seguito alla prematura scomparsa di Alessandro Pisoni,
la Associazione stessa, di cui Alessandro era fondatore e anima, non è più in grado di proseguire nella
sua missione e pertanto termina la sua attività.
Biografia Carlo Alessandro Pisoni
Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo, dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi passati dal lago, condividendoli con la sua gente.
