Nominossi così quella montana regione, varia di pendici, d’altipiani e convalli, che dalle vicinanze di Arona gradatamente elevandosi, fronteggia a dilungo l’occidental riva del lago sino a Feriolo; e Vergante fu detta forse dal convergere e guardare che fa per si lungo tratto verso il lago, o forse dall’essere le acclivi sue coste e pendici di bei vigneti, di fitte selve e pingui pascoli maggiormente ricche e verdeggianti sopra le altre tutte che fan cerchio al Verbano. E già ben 40 paeselli notò Galvagno Fiamma comprendersi in questa regione; de’quali alcuni perirono nella pestilenza che devastarono l’Italia nei secoli XIII, XIV e XV; gli altri formano tuttora il mandamental circolo di Lesa, all’infuori di Massino che faceva corte a sé; e pochi appartengono ai mandamenti di Arona e di Pallanza.
Nel XI secolo troviamo il Vergante aggregato al contado di Stazzona (Angera) fino alla metà del secolo XII, in cui cominciò a governarsi da sé con particolari statuti, in dipendenza dagli arcivescovi di Milano, come più sopra è detto. Filippo Borromeo a quegli statuti aggiunse nuovi ordinamenti, che firmò in data di Lesa 26 aprile 1455, sendo pretore di questo borgo di tutto il Vergante colla castellania di Meina, certo Belotti de Paganis.
Fonti bibliografiche:
L. Boniforti,
Il Lago Maggiore e Dintorni, Corografia e Guida, Torino e Milano s. d. (ma 1857), pp. 83-84.
- A Cura di:
- [Valerio Cirio]
La scheda che stai visualizzando è visibile GRATUITAMENTE.
Magazzeno Storico Verbanese
A tutti gli amici e studiosi
che nel tempo avete condiviso o vi siete interessati alle attività della Associazione Magazzeno Storico
Verbanese, dobbiamo purtroppo comunicare che in seguito alla prematura scomparsa di Alessandro Pisoni,
la Associazione stessa, di cui Alessandro era fondatore e anima, non è più in grado di proseguire nella
sua missione e pertanto termina la sua attività.
Leggi di più
Biografia Carlo Alessandro Pisoni
Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo,
dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio
Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a
disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago
Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi
passati dal lago, condividendoli con la sua gente.
Leggi la biografia