STRUMENTI CULTURALI

del Magazzeno Storico Verbanese

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Elenchi di funzionari e cariche pubbliche in «COSSOGNO»

Denominazione:
Cossogno
Breve Abstract:
Cenni storico geografici
Abstract:
Circondario e mandamento di Pallanza, popolazione 1100, altezza 380. Posta locale, telegrafo a Trobaso (Km. 4), stazione ferroviaria a Pallanza-Fondotoce (Km. 16), tram elettrici a Pallanza (Km. 8), stazione lacuale a Intra (Km. 6,5).
Cossogno dipendeva dalla chiesa matrice di Intra dalla quale si staccò nel 1481, formando parrocchia autonoma insieme con le terre di Cicogna e Ungiasca. Ciò risulta dal memoriale del parroco Antonioli, riportato dal Corbetta nelle sue note di Storia della Parrocchia di S. Pietro d’Ungiasca, dove precisamente si legge come in quell’anno 1481 unanimiter supplicarunt clar. mem. Mariae Sfortiae Administratori Ecclesiae Papien., et tunc temporis Ducatum Mediolani cum potestate Legati de latere gubernanti, acciocché per la distanza dei luoghi, l’impervietà del cammino e gli altri inconvenienti, si volesse erigere in parrocchia la chiesa di S. Brizio di Cossogno. Il che venne fatto come risulta dall’atto di separazione. Da Cossogno si staccarono poi Cicogna nel 1768, Ungiasca nel 1796.
La chiesa parrocchiale fu edificata l’anno 1395. Si presenta a tre navate con cinque altari. Gli affreschi della navata di mezzo, raffiguranti la vita del patrono S. Brizio sono del pittore Raineri. Fu consacrata da mons. Giacomo Filippo Gentile il 1 agosto 1868 durante la visita pastorale, nella quale occasione egli concedeva al parroco don Pietro Antonio De Vincenti e a’ suoi successori il titolo di arciprete.

Oratori.
Maria SS. di Loreto, nel centro del paese, costruito verso il 1774; Natività di Maria SS., costruito verso il 1630; Maria SS. del Buon Consiglio, recente.

Uomini Illustri.
Mons. Giovanni Del Vecchio canonico prevosto della cattedrale, vicario generale di mons. Davide Riccardi, cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro, fu insigne moralista, continuatore delle tradizioni scaviniane. Morì a Novara il 30 dicembre 1930 a 79 anni d’età.

Emigrazione.
Forte fu l’emigrazione nell’ultimo cinquantennio, tanto che mentre nel 1880 la popolazione era ancora di 1300 anime, ora è ridotta a 1100.



Fonti bibliografiche:
NOVARA SACRA, Annuario Diocesano, 1931, p. 248-249.
A Cura di:
   [Valerio Cirio]

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Magazzeno Storico Verbanese

A tutti gli amici e studiosi che nel tempo avete condiviso o vi siete interessati alle attività della Associazione Magazzeno Storico Verbanese, dobbiamo purtroppo comunicare che in seguito alla prematura scomparsa di Alessandro Pisoni, la Associazione stessa, di cui Alessandro era fondatore e anima, non è più in grado di proseguire nella sua missione e pertanto termina la sua attività.

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Biografia Carlo Alessandro Pisoni

Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo, dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi passati dal lago, condividendoli con la sua gente.

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Ra Fiùmm - Associazione Culturale Carlo Alessandro Pisoni

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