Maius ab exequiis nomea in ora venit.
Tutto ciò, che noi ricorderemo a lode di Cannobio sotto questo rispetto, sarà il più ampio commentario a queste poche parole, ed avrà di più il vantaggio di mostrare, come dal secolo XVI, nel quale viveva il Maccagno, sino ai nostri giorni, sia stata Cannobio, non meno che nei secoli precedenti, feconda ognora d` ingegni, che onorarono altamente la loro patria. Seguendo il nostro metodo, ne verremmo tessendo le memorie secondo l`ordine alfabetico della Famiglia propria di ciascheduno. Non possiamo però astenerci in questo luogo dal tributare un giusto encomio al giureconsulto
Del Sasso Carmino il quale nella seconda parte della sua
informazione storica di Cannobio ci ha preceduti, e ci ha in pari tempo aperta la via a proseguire con sicurezza nel nostro cammino. A lui è dovuto quasi interamente tutto quello che noi diremo intorno alle famiglie di Cannobio ed agli uomini illustri, che di esse uscirono sino al principio del secolo XVII. Se tutti i borghi cospicui del Lago Maggiore avessero avuto un uomo pari nella diligenza di raccogliere le patrie memorie, non saremo ora costretti di lamentarne le tante volte la perdita.
2
1 È un verso di Properzio tolto dal lib. IV, Eleg. 1. L` intero distico, che da luce al detto del Maccagno, è il seguente:
Omnia post obitum fingit maiora vetustas:
Maius ab excquiis nomea in ora venit.
2 Siccome il Del Sasso Camino nella sua Opera comprese anche le famiglie che non appartengono strettamente al borgo di Cannobio, ma alla sua pieve, così noi pure sotto di questo articolo riferiremo i cenni li quei personaggi, che fiorirono nei luoghi prossimi a Cannobio, quali Traffiume, S. Agata e Cavaglio.
- A Cura di:
- [Carlo Alessandro Pisoni]
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Biografia Carlo Alessandro Pisoni
Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo,
dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio
Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a
disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago
Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi
passati dal lago, condividendoli con la sua gente.
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