«Pombia ha due parrocchie: l’una di Santa Maria a cui appartengono «le famiglie dei successori ai feudatari patroni ed altre primitive» (Ravizza), e l’altra di San Vincenzo cui appartiene il resto del paese.
S. Vincenzo- La chiesa parrocchiale sorge all’estremità del paese in regione Castello. E’ dichiarata «
monumento nazionale» presentando parti antichissime in stile romanico, con archetti sotto il grondale. La facciata mostra rimaneggiamenti per aggiunta di due navate, rimaneggiamenti pure molto antichi perché di stile essi pure romanico. Nel mezzo si vede antico affresco di S. Vincenzo martire con la palma del martirio in mano. Dall’ingresso si passa all’atrio dei catecumeni, dal quale si accede, dalla parte sinistra, al battistero e al centro al tempio. Questo si presenta attualmente a tre navate con quattro altari: il maggiore; quello della navata di destra, dedicato a s. Giuseppe; e i due della navata sinistra dedicati l’uno al Rosario, l’altro all’Addolorata. Di affreschi e pitture antiche, all’interno non resta che un interessantissimo affresco senza prospettiva, pre-raffaelita, rappresentante la Vergine che allatta il Bambino. I quadri e le decorazioni attuali sono di epoca varia assai, ma più recente della chiesa, dal 1600 in poi e specialmente del 1700 e dell’età moderna».
Fonti bibliografiche:
Testo tratto da: NOVARA SACRA, Annuario Diocesano, 1932, p. 238.
- A Cura di:
- [Valerio Cirio]
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Biografia Carlo Alessandro Pisoni
Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo,
dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio
Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a
disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago
Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi
passati dal lago, condividendoli con la sua gente.
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