«Staccandosi da Orasso insieme con Falmenta fece dapprima con questa un’unica parrocchia, e il parroco risiedeva sei mesi a Falmenta e sei a Gurro. Ciò durò, secondo memorie d’archivio di Falmenta e di Cavaglio fino al 1612; ma la cosa dovette essere forse allora di semplice movimento popolare, poiché nell’archivio parrocchiale di Gurro l’atto di fondiaria della parrocchia è dato dall’istrumento del 14 novembre 1614, rogito Guizzetti, e l’erezione canonica, concessa dal card. Federico Borromeo risulta dall’istrumento del 2 marzo 1616, rogito Cersuti.
La chiesa, che divenne la
parrocchiale, era già stata edificata fin dal 1546 e presentava bello stile cinquecentesco. Fu ampliata nel 1884-85 dal parroco Campana, e ancora nel 1910-11 dal parroco Attilio Zanni col criterio però più di utilità immediata d’aver spazio per la popolazione che non di continuare l’architettura primitiva. La decorazione è del 1922 e imita quella del San Vittore di Cannobio.
Lavoro assai fine e di pregio è il tabernacolo in marmo bianco di Carrara, giudicato opera della scuola lombarda del’500; come sia giunto a Gurro non si sa, solo riferisce qualche vecchio del paese ch’esso sia stato asportato dagli spazzacamini o dai brentatori al tempo di Napoleone I! Bello il campanile del secolo XVIII».
Fonti bibliografiche:
Testo tratto da: NOVARA SACRA, Annuario Diocesano, 1926, pp. 80-82.
- A Cura di:
- [Valerio Cirio]
La scheda che stai visualizzando è visibile GRATUITAMENTE.
Magazzeno Storico Verbanese
A tutti gli amici e studiosi
che nel tempo avete condiviso o vi siete interessati alle attività della Associazione Magazzeno Storico
Verbanese, dobbiamo purtroppo comunicare che in seguito alla prematura scomparsa di Alessandro Pisoni,
la Associazione stessa, di cui Alessandro era fondatore e anima, non è più in grado di proseguire nella
sua missione e pertanto termina la sua attività.
Leggi di più
Biografia Carlo Alessandro Pisoni
Carlo Alessandro Pisoni (Luino, 1962 - Varese, 2021). Seguendo le orme del padre Pier Giacomo,
dal 1991 al 2017 è stato conservatore, per gentile concessione dei principi Borromeo, dell'Archivio
Borromeo dell'Isola Bella. Appassionato studioso e ricercatore, ha sempre voluto mettere a
disposizione degli altri conoscenze e scoperte, togliendo la polvere dai fatti che riguardano Lago
Maggiore e dintorni; insieme a studiosi e amici, ha riportato alla luce tradizioni, eventi e personaggi
passati dal lago, condividendoli con la sua gente.
Leggi la biografia